#Logistica

Come importare merci in Italia

Larissa Caovilla Aquino
Larissa Caovilla Aquino
Communication Specialist
4 minuti
Come importare merci in Italia

Come importare merci in Italia dai Paesi Extra UE

Importare prodotti dall’estero può essere un’opportunità strategica per le aziende italiane, ma richiede un’attenta gestione del processo doganale. Quando si tratta di import da Paesi Extra UE, le regole possono risultare complesse e il ruolo della Dogana italiana diventa sempre più centrale per garantire la regolarità e la tempestività dell’operazione di import.

Quali sono le fasi per poter importare prodotti in Italia

Il processo di importazione delle merci da un Paese extra UE inizia prima ancora che i prodotti arrivino fisicamente in Italia. Ecco quali sono le fasi operative:

  1. Preavviso e verifica documentale: al momento in cui la spedizione viene preavvisata, i documenti vengono caricati nei sistemi informatici di DHL Express, che verifica la completezza della documentazione e preimposta la dichiarazione doganale. Sulla base dell’importo oneri provvisoriamente calcolato, l’importatore riceve una notifica di preavviso da On Demand Delivery per poter procedere con il pagamento degli oneri doganali.
  2. Contatto con l'importatore: viene attivato in caso di ulteriori azioni necessarie allo sdoganamento, come ad esempio: merce soggetta a restrizioni, documentazione incompleta o poco chiara, spedizioni gestite con autorizzazione sdoganamento e beni non destinati alla nazionalizzazione.
  3. Autorizzazione sdoganamento: prevede il contatto con l’importatore da parte di DHL Express e garantisce una dichiarazione doganale più in linea con i dati contenuti nella documentazione a scorta della merce, riducendo la necessità di ritardi o revisioni.
  4. Predisposizione della dichiarazione: una volta ricevute le istruzioni dall'importatore, la dichiarazione doganale viene confermata e trasmessa alla Dogana italiana. 
  5. Controlli preliminari: se sono presenti merci soggette a verifiche particolari come prodotti sanitari, veterinari, CITES, etc., la spedizione viene sottoposta al parere degli enti preposti la cui autorizzazione permette di procedere con la richiesta di importazione definitiva delle merci. 

Qual è la procedura di sdoganamento corretta? 

Il processo di sdoganamento è il cuore operativo dell'import, i passaggi che avvengono sono i seguenti:

  1. Trasmissione della dichiarazione doganale: in questo modo, al momento dell’arrivo delle merci in Italia, se tutta la documentazione è completa e i controlli sono stati superati, la dichiarazione viene inviata formalmente all’Agenzia delle Dogane.
  2. Selezione della tipologia di richiesta che può essere per un’importazione definitiva: per merce da immettere nel circuito commerciale italiano o un documento di transito T1: nel caso in cui la merce sia destinata a un broker che gestirà le successive operazioni doganali.
  3. Visualizzazione degli esiti possibili, che sono principalmente tre: 
  • conforme ammesso (CA), la spedizione è sdoganata e si può procedere alla consegna;
  • controllo documentale (CD), prevede una verifica aggiuntiva della documentazione e quindi una sospensione della consegna;
  • visita merce (VM) che acconsente un’ispezione fisica da parte della Dogana, perciò la merce non può essere consegnata fino a conclusione del controllo.

Quali sono i documenti necessari?

Per poter procedere all’importazione di prodotti in Italia è essenziale disporre di una documentazione completa e corretta che consente la compilazione della dichiarazione doganale. Le principali informazione richieste sono: 

  • Dati fiscali dell'importatore: ragione sociale, partita IVA, codice fiscale, codice EORI;
  • Descrizione dettagliata della merce con relativa voce doganale;
  • Valore commerciale e valuta di riferimento;
  • Fattura commerciale o proforma;
  • Eventuale documentazione aggiuntiva in base alla tipologia di merce. 

Oltre al valore della merce, è fondamentale calcolare i costi legati all’importazione, che includono:

  • Dazi doganali: variabili in base alla tipologia di merce e al Paese di origine.
  • IVA all'importazione: la cui aliquota può essere pari al 22%, 10% o 4% a seconda della voce doganale e alla destinazione d'uso della merce.
  • Servizi accessori come l'autorizzazione dello sdoganamento. 
  • Spese di gestione doganale previste dal corriere. 

Importare merce da Paesi extra UE in Italia è un processo articolato che richiede competenza, precisione e conoscenza delle normative: affidarsi a un partner esperto in logistica e spedizioni internazionali consente di evitare errori costosi e di ridurre i tempi di consegna dopo lo sdoganamento.

Conoscere nel dettaglio il processo di sdoganamento e quali documenti servono è fondamentale per ogni azienda che opera nel commercio internazionale e vuole garantire efficienza operativa e rispetto delle regole. 

Affidati a DHL Express per importare e segui tutti i nostri consigli per l'import e l'export